I lavoratori migranti hanno diritto agli stessi vantaggi sociali e fiscali dei cittadini dello Stato membro ospitante, ad esempio per quanto riguarda la tassazione dei dividendi, le detrazioni personali e le detrazioni fiscali per una pensione professionale e per l’assicurazione privata di malattia e invalidità.
Più in generale, deve essere garantita parità di trattamento in relazione a tutti i vantaggi che sono concessi ai lavoratori nazionali. Ciò comprende, ad esempio, le riduzioni sulle tariffe dei trasporti pubblici per le famiglie numerose, i sussidi di istruzione, le indennità funerarie e le indennità versate a titolo del minimo vitale.