In caso di malattia o di infortunio mentre viaggiano per lavoro o per turismo o quando risiedono in un altro Stato membro, i cittadini dell’Unione europea hanno il diritto di ricevere la stessa assistenza sanitaria dei cittadini nazionali. In caso di soggiorni all’estero di breve durata, l’accesso ai servizi di assistenza sanitaria è facilitato dalla tessera europea di assicurazione malattia.
I cittadini europei possono recarsi in un altro Stato membro allo scopo specifico di sottoporsi a un trattamento sanitario. Il costo delle cure sarà sostenuto dallo Stato membro nel quale la persona è assicurata, previo rilascio di autorizzazione. L’autorizzazione può essere rifiutata solo in circostanze specifiche e in tal caso il cittadino può farsi curare in un altro Stato membro dove abbia già un’assicurazione.
Per i trattamenti sanitari programmati all’estero è possibile anche ricorrere al sistema di rimborso bastato sul principio della libera prestazione di servizi.